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Le scottature solari sono il problema più comune in estate. Nonostante le continue campagne di informazione sui pericoli causati dall’esposizione ai raggi UV, tantissimi adulti e bambini si ritrovano con la pelle a strisce, dolorante, con eritemi fastidiosi o macchie e altri danni che possono essere anche molto gravi.
La prima regola per evitare le scottature è proteggere la pelle dal sole, nutrendola e preparandola all’arrivo del periodo di esposizione maggiore. Bisogna anche applicare le regole di buon senso come:
- Evitare la full immersion di sole al primo giorno di vacanza. La pelle ha bisogno di abituarsi, meglio iniziare con un’ora al massimo per i primi due giorni e poi aumentare gradualmente.
- Non esporsi al sole diretto nelle ore di picco (12-16).
- Indossare abiti protettivi e cappelli.
- Curare l’idratazione bevendo molta acqua durante la giornata.
- Applicare regolarmente creme con un fattore di protezione solare adatto al proprio tipo di pelle, anche se ci sono le nuvole o il vento.
Ma cosa succede se ti distrai o se, malgrado le precauzioni, i raggi UV riescono a fare danni?
Cosa sono le scottature solari
Le scottature solari sono lesioni della pelle che ne intaccano gli strati profondi, rendendola più sensibile e danneggiando le cellule.
Sono causate dall’esposizione prolungata alla componente ultravioletta della luce solare, che tra i suoi effetti negativi ha quello di essere la principale responsabile dei tumori della pelle e di altre malattie degenerative che colpiscono questo organo.
I segnali tipici delle scottature sono l’arrossamento, il gonfiore, la sensazione di bruciore e la comparsa di febbre, rash cutanei o le classiche bollicine. In tanti casi compare anche l’herpes sulle labbra, dovuto all’azione disidratante dei raggi UV sulla mucosa orale.
Il livello di intensità della scottatura solare può variare da lieve a molto grave e questo influenza sia il percorso di trattamento sia il tempo necessario per ritornare a stare bene.
Se si tratta di una scottatura lieve con un semplice arrossamento, di solito basta idratare e lenire la pelle e nel giro di un paio di giorni il rossore svanisce.
Nei casi con febbre alta, rash cutanei o la comparsa di lesioni bisogna spesso ricorrere a farmaci e trattamenti d’urto per evitare i danni più gravi e la guarigione può richiedere anche molte settimane.
La predisposizione alle scottature solari dipende anche dal fototipo. Le pelli chiare sono più sensibili ai raggi UV ed è più facile bruciacchiarsi, mentre nelle pelli scure la quantità maggiore di melanina offre una protezione più completa.
Scottature solari: 5 rimedi naturali utili
Quando la pelle viene irritata dall’azione dei raggi UV si trasforma. Diventa più sensibile al caldo e al freddo, perde elasticità, in alcuni punti può ispessirsi oppure spaccarsi, dà una sensazione di dolore e prurito.
Se il danno è stato fatto, ecco 5 rimedi naturali che possono dare sollievo, rinfrescare la pelle, favorire l’idratazione e la rigenerazione naturale.
CALENDULA
La calendula è il rimedio naturale di eccellenza contro le scottature solari, indicata anche per la pelle dei bambini. Ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e stimola il processo di rigenerazione delle cellule epiteliali.
Per il pronto intervento ti consiglio di usare una crema di calendula fluida, per lenire la pelle senza bisogno di frizionare o massaggiare a lungo. Puoi anche realizzare un infuso di calendula da aggiungere all’acqua della vasca da bagno.
ALOE VERA
L’aloe vera è ricchissima di sostanze attive con proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche, antibatteriche, nutritive e cicatrizzanti.
Il gel di aloe vera ha un alto potere idratante e riesce a lenire gli strati più profondi della pelle colpita dal sole, migliorando l’ossigenazione dei tessuti e stimolando i processi di riparazione naturali del corpo. È ideale anche per trattare rash cutanei e irritazioni superficiali.
CENTELLA ASIATICA
La centella asiatica ha un’azione rinfrescante, lenitiva e cicatrizzante sulla pelle ustionata o scottata dal sole. È anche ricca di sostanze antiossidanti che possono proteggerla dallo stress e dall’invecchiamento precoce.
Puoi usare una crema lenitiva a base di centella asiatica da applicare dopo la detersione oppure ricavare un infuso dalle parti essiccate della pianta, da aggiungere all’acqua della vasca da bagno.
IPERICO
L’oleolito di iperico è un rimedio naturale utile per intervenire in caso di scottature solari lievi. Calma il dolore, ha proprietà antinfiammatorie e nutre la pelle. È ricco di antiossidanti e adatto a tutti i tipi di pelle.
Importante: l’iperico ha un’azione fotosensibilizzante, quindi si sconsiglia di esporsi al sole per tutta la durata del trattamento onde evitare problemi come la comparsa di macchie scure o decolorazioni dell’epidermide.
AMIDO DI RISO
L’amido di riso oggi viene usato soprattutto per evitare arrossamenti dovuti a sfregamento sulla pelle dei bambini ma è un rimedio molto efficace anche in caso di scottature con bruciore, febbre, eritema e comparsa di bollicine.
Per un impacco con amido di riso, basta sciogliere l’amido nell’acqua tiepida o a temperatura ambiente e poi usare il miscuglio per preparare le compresse di garza da applicare localmente.
Per un’estate più serena
La pelle è l’organo più esteso del corpo e svolge funzioni fondamentali per il nostro benessere. Oltre a proteggerci dai raggi UV, dai patogeni esterni e da altri agenti aggressivi, aiuta a regolare la temperatura corporea e l’idratazione generale dell’organismo.
Quando siamo in equilibrio, la pelle riesce a svolgere meglio il suo compito e appare anche più tonica e splendente. Puoi iniziare a prendertene cura con la challenge detox in regalo per te. Iscriviti subito e riceverai anche la mia newsletter con tanti consigli per il benessere naturale!
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