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Ogni cristallo emana vibrazioni uniche che risuonano con aspetti diversi del nostro corpo energetico, che sa sempre esattamente ciò di cui ha bisogno per tornare a stare bene.
Per questo motivo, quando cerco una nuova pietra da aggiungere al mio kit per la cristalloterapia mi lascio guidare dall’intuito. Chiudo gli occhi, tocco i cristalli davanti a me e scelgo quello che mi trasmette “la sensazione giusta”, che è difficile da descrivere ma quando la provi la riconosci.
Questo metodo però richiede un po’ di pratica.
Se sei agli inizi, può essere difficile trovare la pietra giusta per te in base alle sue vibrazioni. Ecco allora qualche consiglio per orientarti nella scelta delle pietre per il tuo primo kit.
Come scegliere le pietre giuste per te
Se il mondo delle pietre ti affascina ma non sai da che parte iniziare, ti consiglio di scegliere un cristallo associato al tuo segno zodiacale e una pietra collegata all’ascendente.
Le pietre associate allo zodiaco possono essere indossate oppure tenute con sé come portafortuna. Entrando in risonanza con le tue energie in modo armonico ma non specifico, svolgono una funzione di supporto preziosa nella vita di tutti i giorni.
In alternativa, puoi scegliere pietre di dimensioni più grandi e metterle in camera da letto o in ufficio per un effetto riequilibrante e protettivo.
Se invece vuoi usare i cristalli come strumento per lavorare su di te a un livello più profondo puoi usare uno dei due metodi che ti racconto qui.
I cristalli associati ai chakra
Se vuoi lavorare sul tuo equilibrio interiore, nel tuo kit non possono mancare pietre associate all’energia dei chakra. Ogni centro energetico è associato a pietre di un determinato colore, per le loro qualità vibrazionali che risuonano con l’energia del chakra e le sue sfere di influenza.
Qui sotto trovi un riepilogo dei sette chakra principali con le loro attribuzioni e il colore di riferimento. Cliccando sul nome di ogni chakra puoi approfondire e scoprire tutte le pietre associate ad esso!
Muladhara: senso di sicurezza, stabilità, sopravvivenza, radicamento in sé stessi e nel presente. È associato a pietre di colore rosso o nero, come l’ossidiana o l’opale di fuoco.
Svadhisthana: creatività, libertà di espressione, piacere, sensualità e sessualità. Svadhisthana risuona con pietre arancioni come la pietra del sole o la corniola.
Manipura: identità e autostima, potere personale, volontà. È associato a pietre nelle tonalità del giallo, come quarzo citrino e pirite.
Anahata: amore, equilibrio interiore, empatia, consapevolezza. Le energie di Anahata risuonano con pietre rosa o verdi come giada, quarzo rosa o cristallo di rocca.
Vishuddha: comunicazione, espressione di sé, suono e vibrazione. È associato a pietre in tutte le sfumature del blu e dell’azzurro: topazio, acquamarina, sodalite, …
Ajna: intuito, immaginazione, memoria, chiarezza. Per lavorare con l’energia di Ajna si usano pietre viole come l’ametista o l’agata viola.
Sahasrara: coscienza e illuminazione, spiritualità, saggezza. È associato a pietre di colore bianco o viola chiaro come il cristallo di rocca o la pietra di luna.
La pietra giusta per i tuoi problemi
Poiché i chakra governano anche specifiche funzioni fisiche o cognitive, la cristalloterapia può essere anche un valido sostegno nel trattamento di disturbi o disagi specifici.
Se vuoi usare le pietre in questo modo, il primo passo è identificare il problema fisico o il nodo emotivo che vuoi sciogliere, cercando di andare al nocciolo della questione. Se ti senti poco efficiente sul lavoro perché dormi male e hai accumulato molta stanchezza, lavorare sulla concentrazione servirà a poco.
A quel punto puoi iniziare a cercare le pietre che possono darti il miglior sostegno per il tuo problema. Questa fase può essere complicata perché ci sono pietre che hanno qualità vibrazionali simili e l’unica cosa da fare se non sei pratico è procedere per tentativi, valutando i risultati dei trattamenti. Se vuoi intervenire rapidamente su un problema, meglio chiedere un trattamento personalizzato a un esperto che saprà scegliere le pietre giuste in base ai tuoi obiettivi di benessere.
Come prenderti cura del tuo kit di pietre
I cristalli sono bellissimi da vedere e da toccare ma alcuni sono anche fragili! Maneggiali sempre con attenzione e quando non li utilizzi ritirali in un sacchetto o una scatola, per evitare cadute e scheggiature e danni vari.
Per la pulizia fisica, usa un panno morbido inumidito con acqua tiepida. Non usare detergenti o prodotti chimici perché potrebbero danneggiare la superficie della pietra o interagire negativamente con le sue proprietà vibrazionali.
Le pietre-amuleto e quelle usate nei trattamenti vanno purificate anche a livello energetico, perché potrebbero assorbire parte delle energie dell’ambiente in cui vengono indossate o ritenere “scarti” delle vibrazioni negative da cui ti proteggono.
Ricorda che ogni pietra ha caratteristiche uniche e quindi ha bisogno di essere purificata in un determinato modo, che non è uguale per tutte. Puoi scoprire tutti i metodi di pulizia dei cristalli e le cose da non fare nel percorso gratuito che ho creato per te. Iscriviti qui!
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