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Pietre per quando ti senti oppressa e in gabbia

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Il senso di oppressione non è una malattia né qualcosa di immediatamente pericoloso quindi spesso ci si passa sopra. 

Si continua a lavorare, fare mille cose e quando ti fermi perché non ce la fai più c’è la vocetta interna che dice di non stare a fare tante storie perché c’è chi sta peggio e ha problemi veri.

Però questa sensazione di sentirsi schiacciati dalle responsabilità, dagli impegni, dalle priorità degli altri è un “problema vero” e può fare dei bei danni.

Ansia, depressione, mancanza di vitalità e progettualità, stanchezza fisica e mentale, scarso interesse nel presente sono sintomi comuni del fatto che qualcosa ci fa sentire bloccati dall’interno. 

Poi ci possono essere manifestazioni psicosomatiche più o meno pesanti tra cui il senso di costrizione al petto o di fatica a respirare, pesantezza e tensioni muscolari, fatica a concentrarsi e mal di testa, dolori alla bocca dello stomaco, …

Insomma la vita sarebbe decisamente più piacevole e semplice senza quel senso di oppressione che ti porti appresso.

Vediamo insieme da cosa nasce, cosa puoi fare per liberartene e cinque cristalli che puoi usare ogni giorno per ritrovare leggerezza e benessere.

Perché ci sentiamo oppressi?

Spesso il senso di oppressione è una condizione transitoria dovuta a un periodo difficile o a una situazione che mette a prova la nostra emotività come ad esempio le feste che si avvicinano. In questi casi, le cause più comuni sono:

    • Lo stress e i ritmi frenetici che ci logorano nel quotidiano.

    • Una situazione difficile in casa dovuta a problemi materiali, una malattia o un malato da assistere, tensioni in famiglia, …

    • Un eccessivo carico di responsabilità.

In altri casi è una sensazione quasi costante, un fardello che appesantisce ogni passo e ci impedisce di vedere le possibilità oltre le circostanze sfavorevoli. 

In questo tipo di oppressione interiore gli schemi di pensiero e le convinzioni limitanti giocano un ruolo chiave, perché ci fanno sentire di non avere davvero possibilità di scegliere per la nostra vita. 

Oppure ancora può derivare dalle nostre caratteristiche interiori e non è una colpa. Tutti siamo influenzati dal movimento degli astri e il modo in cui possono sostenerci o remarci contro nella vita di ogni giorno è noto da secoli. Sapevi che nei sistemi di medicina tradizionale si guarda anche il tema natale del paziente per capire come sta davvero?

In tutti i casi, sulla via della Natura ci sono molti rimedi che possono aiutarti a sentire meno il peso e anche a liberartene.

5 pietre per liberarti dal senso di oppressione

I cristalli sono ottimi aiutanti nella vita quotidiana. 

Puoi indossarli o portarteli dietro nelle tasche, puoi tenerli negli ambienti di casa per ripulire le energie dei tuoi spazi e naturalmente usarli per riequilibrarti con la cristalloterapia.

Ecco le pietre più utili per lavorare sul senso di oppressione, la libertà personale e la leggerezza.

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CRISTALLO DI ROCCA

Il cristallo di rocca dona equilibrio interiore, sblocca i chakra e purifica l’aura liberandola dai nodi energetici e dalle influenze negative. Questa pietra è utile per contrastare il senso di oppressione che deriva da convinzioni limitanti o ferite del passato. Aiuta chi la indossa a rientrare in contatto con la propria natura, favorendo la libertà e la stabilità. In cristalloterapia si posiziona in corrispondenza del settimo chakra. Per portarlo con te ogni giorno, indossalo su una collana.

DIASPRO ROSSO

Il diaspro rosso va tenuto a contatto con la pelle, ad esempio su una collana o un bracciale. Stimola il coraggio e la determinazione, riequilibra la spossatezza fisica e mentale donando energia. Il diaspro rosso favorisce lo sviluppo della volontà e la capacità di essere padroni della propria vita, che permettono di sentire meno il peso delle aspettative altrui o delle circostanze.

FLUORITE

Molti conoscono la fluorite perché favorisce memoria e concentrazione però il potere di questa pietra va ben oltre. La fluorite stimola la libertà di pensiero e dona chiarezza, aiuta a manifestare le emozioni anziché reprimerle, rende più consapevoli delle influenze esterne che limitano la libertà personale e aiuta a liberarsi dagli schemi e dalle convinzioni che ci fanno sentire oppressi o ingabbiati. Puoi indossarla su una collana o portarla nelle tasche dei pantaloni.

OCCHIO DI TIGRE

L’occhio di tigre è un antistress naturale ed è molto efficace per superare il senso di oppressione che si prova durante un periodo di carico eccessivo sul lavoro, in famiglia o a livello mentale. Dona chiarezza e forza, sviluppa la capacità di mantenere la calma e il controllo anche nei momenti di crisi. L’occhio di tigre aiuta a liberarsi di tutto ciò che ci opprime: pensieri, persone, schemi negativi. Se senti di averne bisogno, indossa un bracciale o un ciondolo.

TURCHESE

Se ti senti oppressa perché pensi di non avere il controllo sul tuo destino, indossa un ciondolo di turchese all’altezza del cuore. Questa pietra è associata sin dai tempi antichi alla saggezza interiore e dona serenità, gioia di vivere ed equilibrio. Il turchese può anche aiutarti a dissipare il vittimismo e proteggerti dalle influenze esterne che ti opprimono.

oppressione

Cos’altro puoi fare per stare meglio

Per liberarti più velocemente dal senso di oppressione puoi abbinare l’uso dei cristalli ad altre pratiche dolci che sciolgono le tensioni profonde, come la meditazione o lo yoga. 

Per lavorare sulla libertà personale, nei trattamenti riequilibranti uso spesso anche il Reiki, che permette di intervenire direttamente sui centri energetici bloccati o ostacolati dalle pressioni accumulate nel tempo.

Poi ci sono un po’ di cose che puoi fare per alleggerire il carico prima che diventi troppo pesante, prendendoti cura di te ogni giorno:

 

    • Inizia la giornata con una routine del mattino lenta e con un piccolo momento di benessere come fare colazione all’aperto, truccarti se ti piace, una passeggiata nel verde.

    • Usa il journaling per svuotare la mente quando rientri dal lavoro o prima di andare a dormire. Dare voce al tuo senso di oppressione ti aiuterà a capire cosa puoi fare per liberartene.

    • Scaricati con un’attività fisica che ti diverte. Corri, salta, prendi a pugni un sacco, balla come se non ci fosse un domani, nuota, … insomma quello che vuoi. Tutto è collegato e spesso sciogliere le tensioni del corpo aiuta a sentirsi più leggere anche nella testa.

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