Meditare per ritrovare l’armonia in famiglia

Il mio rapporto con la meditazione non è stato sempre facile. Ci sono voluti anni perché questa pratica entrasse nella mia vita in modo stabile ma oggi la meditazione è qualcosa a cui proprio non potrei rinunciare, perché è uno strumento di introspezione davvero potente e sempre disponibile.

Quando propongo la meditazione alle mie clienti, scopro che tante hanno avuto esperienze simili alla mia. Si sono avvicinate alla meditazione perché sentivano un bisogno ma si sono poi lasciate scoraggiare dalle difficoltà e alcune addirittura arrivano a pensare che la meditazione sia qualcosa di adatto solo agli asceti e ai monaci che vivono separati dal mondo.

In realtà tutti possiamo imparare a meditare – e quando lo facciamo iniziamo a renderci conto che la meditazione non fa bene solo a noi ma anche alle persone che ci stanno intorno, perché ci aiuta a creare relazioni più sane attraverso una miglior capacità di esprimere le nostre opinioni senza lasciarci sopraffare dalla frustrazione, dalla rabbia o da altre emozioni tossiche.

Ma che cos’è esattamente la meditazione?

Non è facile dare una definizione. A seconda delle tradizioni di riferimento le sfumature sono sempre un po’ diverse ma il succo è che la meditazione è immergersi nel qui e ora isolandoci per contemplare il giardino della nostra mente.

La meditazione è uno stato dell’essere in cui semplicemente siamo. La mente è vigile ma allo stesso tempo distaccata dalle sensazioni fisiche, dalle emozioni, dagli stimoli dell’ambiente e dai pensieri e dalle preoccupazioni che di solito ci soffocano.

In questo stato, si prova una sensazione di pace e serenità indescrivibile che secondo lo yoga precede lo stadio dell’illuminazione.

Detta così può sembrare una cosa da santoni ma come dicevo prima la meditazione è alla portata di tutti. Con la pratica e la costanza, raggiungere lo stato meditativo diventa via via più semplice e in quell’assenza di pensieri arriviamo a comprendere meglio noi stessi, le nostre emozioni e i nostri comportamenti.

La meditazione cambia il nostro modo di percepire le situazioni perché ci aiuta a liberarci di tutte le sovrastrutture per ritornare alla verità delle cose. Comprendendo meglio noi stessi, siamo in grado di crescere ed evolvere come persone. Ma anche di capire come prenderci cura di noi stessi, delle nostre emozioni e delle relazioni importanti della nostra vita per stare e vivere meglio ogni giorno.

La scienza ha anche dimostrato che la meditazione:

• allevia lo stress e i disturbi legati all’ansia
• promuove la gentilezza 
• allena la presenza e l’attenzione
• aiuta a liberarsi di schemi di pensiero
• permette di disinnescare comportamenti automatici nocivi.

In un contesto familiare, tutto questo si traduce in un maggior equilibrio nei rapporti e nella comunicazione, oltre che in una maggior capacità di uscire dalla torre d’avorio delle proprie convinzioni per comprendere le esigenze e le motivazioni dell’altro.

Anche i bambini possono imparare a meditare, e in tanti casi la meditazione viene proposta come sostegno nei percorsi di psicoterapia infantile o per la risoluzione dei conflitti associati al rapporto con i figli.

Quando la meditazione viene praticata da tutti i membri della famiglia, i benefici si amplificano e si moltiplicano, creando un circolo virtuoso che favorisce l’armonia in casa e nei rapporti. Regalarsi un momento per meditare tutti insieme aiuta anche a ritrovare la complicità e l’intimità, a creare una pratica condivisa che ci unisce agli altri e rafforza il nostro legame con ogni individuo e con la famiglia come sistema.

Se non riesci a meditare da sola ma vuoi sperimentare il potere di questa pratica, scarica la meditazione guidata che ho creato per te. Puoi svolgerla da sola o insieme alla tua famiglia per iniziare a coltivare insieme una nuova abitudine di benessere.