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L’energia vitale è ciò che sostiene l’esistenza di tutte le creature: persone, piante e animali. Ci percorre continuamente grazie a quello che chiamiamo sistema dei chakra: una rete di centri energetici e strade di collegamento distribuita nel corpo sottile.
I chakra degli animali non sono esattamente come i nostri, quindi può essere difficile capire come mantenerli in equilibrio. Vediamo di conoscerli meglio e qualche consiglio per aiutare micio e fido a vivere bene.
Come funzionano i chakra degli animali
Ogni specie animale ha un diverso sviluppo del corpo energetico, che dipende dalla sua biologia ed etologia.
Tra gli invertebrati, il numero di chakra varia da uno a tre. Negli insetti ad esempio è attivo un solo chakra principale, quello legato alla sopravvivenza. A differenza nostra, hanno però un centro molto attivo dedicato al legame con lo sciame di appartenenza e alla collaborazione.
Per i vertebrati (quindi rettili, pesci, uccelli, anfibi e mammiferi), si considera invece che abbiano tutti un sistema dei chakra composto da sette centri principali più i vari secondari, che possono assumere rilevanze diverse.
In cani e gatti domestici, ad esempio, si ritiene che il chakra brachiale svolga una funzione chiave perché governa il legame tra uomo e animale e spesso viene definito “ottavo chakra”. Nei cavalli questo ruolo viene svolto invece dal chakra del plesso solare superiore.
In generale, si ritiene che negli animali siano più sviluppati i chakra legati alla parte più materiale e istintiva mentre quelli legati alla coscienza e alle facoltà superiori meno. Questo però cambia da specie a specie e non si conoscono ancora bene le varie differenze.
Una cosa certa è che hanno un’attitudine alla connessione con gli altri esseri viventi molto più sviluppata della nostra. Per questo motivo, i nostri compagni animali possono sviluppare squilibri energetici anche per risonanza con noi o con gli altri quattrozampe del branco-famiglia.
I sette chakra principali negli animali
I chakra principali sono distribuiti lungo la colonna vertebrale e creano l’arteria energetica del corpo sottile. Nelle persone hanno una progressione verticale dal basso verso l’altro. Per micio, fido e i loro amici la progressione è orizzontale, e va dalla coda alla testa.
- Il primo chakra è posizionato in corrispondenza dell’attaccatura della coda. È il centro che governa l’istinto di sopravvivenza, il senso di stabilità e di sicurezza, la vitalità. A livello fisico, è associato alle zampe posteriori e alle anche, alla zona del retto, al benessere di colonna e spina dorsale.
- Il secondo chakra è legato alla sessualità e alle emozioni. Regola il funzionamento dell’apparato riproduttivo, dell’apparato digerente inferiore, della pelle e della milza. È posizionato sul dorso, a metà della bassa schiena.
- Il terzo chakra è posizionato sul dorso a metà schiena. Governa il senso del sé e la percezione della capacità personale e il senso di vergogna. Regola il funzionamento di fegato, stomaco e apparato digerente superiore, reni e sistema nervoso.
- Il quarto chakra è associato alle relazioni con i simili e alla dinamica del branco. Si trova in corrispondenza del petto. A livello fisico regola il cuore, il sistema immunitario, la circolazione.
- Il quinto chakra si trova in corrispondenza della gola ed è associato alla comunicazione. Regola la tiroide, la bocca e i denti, l’apparato vocale e respiratorio, le zampe anteriori.
- Il sesto chakra prende in considerazione la testa, la fronte, gli occhi, le orecchie, il naso e il sistema nervoso autonomo. Regola il bioritmo ed è associato all’accettazione di sé. Si trova al centro della fronte.
- Il settimo chakra è associato alla connessione con l’universo e alla sfera spirituale. Si trova in corrispondenza della sommità del capo. Governa il funzionamento del cervello, del sistema nervoso centrale, del sistema cranio-sacrale e del midollo spinale.
Micio e fido sono in equilibrio?
Ognuno di noi ogni giorno, umano o animale, può avere qualche squilibrio a livello dei chakra. Siamo esseri viventi immersi in un ambiente esterno, abbiamo emozioni e giornate no, quindi può capitare a tutti.
La prima cosa da fare per mantenere il nostro animale in equilibrio è prevenire i fattori di stress o disagio che possono dare problemi.
- Mantieni gli spazi di vita puliti, sia a livello fisico che energetico, e proteggi micio e fido da eventuali fonti di elettromagnetismo.
- Provvedi ai suoi bisogni primari: riparo e tranquillità, gioco, cibo sano e di qualità, acqua fresca, riposo, movimento.
- Rispetta i bisogni caratteriali, emotivi ed etologici del tuo animale. Non costringerlo ad essere accarezzato, a fare qualcosa che non vuole fare, a stare in ambienti che lo spaventano o con persone che non lo rispettano.
- Fissa check up regolari per verificare il suo stato di salute e benessere. Annuale per cani giovani e sani, semestrale per i vecchietti e chi soffre di malattie croniche.
- Osserva micio e fido ogni giorno, per capire se tutto va bene o c’è qualcosa che non funziona.
Quando il flusso dell’energia vitale è bloccato o limitato a livello dei chakra, il nostro animale inizia ad avere problemi. La cosa importante è identificarli in tempo e intervenire prima che possano fare danni.
Per capire come sta il tuo amico, osserva:
- È allegro, gioca, corre?
- Dorme bene e abbastanza?
- Mangia e beve normalmente?
- Si comporta come sempre?
Equilibrio naturale per i tuoi amici animali
Qualsiasi tipo di cambiamento negativo e apparentemente infondato indica che qualcosa non va. In questi casi bisogna innanzitutto escludere qualsiasi tipo di malattia o causa fisica quindi un giro dal veterinario per i controlli ci vuole. In base alle risposte, si capisce come intervenire.
Come dico sempre la naturopatia non risolve tutti i problemi. Ci sono casi in cui non si può fare a meno dei farmaci e delle terapie convenzionali. Ma anche dove c’è qualche malattia, integrare le terapie convenzionali con pratiche di riequilibrio energetico può essere di grande aiuto.
Proteggere l’equilibrio dei chakra in modo dolce può aiutare il tuo amico a sentirsi meglio, a superare un momento difficile con più energia o a riprendersi più in fretta.
Cosa si può fare con la naturopatia per l’equilibrio di micio e fido?
- La medicina tradizionale cinese tramanda diverse pratiche che agiscono sull’equilibrio energetico, come la digitopressione.
- La floriterapia permette di intervenire sui disagi emotivi degli animali in modo diretto e profondo, perché agiscono a livello sottile stimolando una risposta positiva inconscia.
- La biorisonanza e le terapie vibrazionali possono dare sostegno ad animali che sono irrequieti, aggressivi o apatici a causa del malessere fisico e avere un effetto positivo sulla qualità del riposo e sull’umore.
- I trattamenti con i cristalli possono aiutare cagnetto o micia a superare periodi di tristezza acuta, esaurimento fisico o mentale, disturbi comportamentali o fisici dovuti a shock e traumi.
Ci sono poi i rimedi fitoterapici, gli olii essenziali, le tinture madre, la cura della ciotola e altri integratori naturali che possono dare sostegno. La base per scegliere il bouquet di trattamenti giusto è sempre capire di che cosa ha bisogno il tuo animale in base alla sua etologia e alle sue condizioni di salute e benessere.
Se il tuo amico a quattro zampe sta vivendo un momento difficile, prenota una call conoscitiva gratuita. Parleremo delle sue esigenze e ti aiuterò a capire qual è il sentiero di benessere naturale più adatto a voi.