Fido invecchia, che fare?
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Quando fido invecchia, la vita cambia. Un cane anziano ha le sue esigenze e i problemi che abbiamo anche noi: sensi meno acuti, poca energia, acciacchi e dolori, malattie legate all’età.
Questo però non vuol dire che prendersi cura di un cane anziano sia solo un peso. Io ho adottato DeeDee e la Blackstar quando erano già maturi ed è stata una scoperta fantastica. Mi hanno regalato insegnamenti, risate a non finire, affetto, consolazione nei momenti neri e mi mancano ogni giorno.
Un cane vecchietto può avere un rapporto straordinario e profondo con i suoi compagni umani, proprio come un cane cucciolo o un adolescente. Ha solo bisogno di un po’ di aiuto per affrontare serenamente questa fase delicata della vita.
Quando un cane diventa anziano?
In generale il cane si considera anziano quando raggiunge i tre quarti della sua aspettativa di vita, che cambia in base alla taglia e al peso.
Più un cane è piccolo e leggero, più invecchia lentamente. In media i cani di piccola taglia diventano anziani intorno agli 11 anni mentre per i cani di taglia gigante l’età della senilità è intorno ai 7 anni.
Oltre all’età e al peso, ci sono fattori individuali che influenzano l’invecchiamento effettivo del cane. Lo stile di vita e l’alimentazione, alcune caratteristiche genetiche e lo stato di salute generale.
Come cambia la vita dei cani anziani
Anche i cani in buona salute hanno qualche difficoltà invecchiando:
- la vista e l’udito peggiorano
- la pelle diventa più secca e delicata
- il metabolismo cambia, il corpo consuma di meno e fa più fatica a smaltire i farmaci
- fegato e reni lavorano di meno
- la muscolatura diventa più debole
- le capacità cognitive diminuiscono e fido diventa un po’ testone.
Un cane vecchietto ha meno energie di uno giovane. Tende a riposare di più e con il metabolismo più basso ad accumulare qualche chilo, che può accentuare i dolori articolari tipici dell’età.
Un altro aspetto a cui si fa poca attenzione ma che influenza la qualità della vita dei nostri amici è la salute di bocca, denti e gengive.
I cani anziani mangiano e bevono di meno. Questo porta ad accumuli di tartaro e alla proliferazione di batteri che possono causare gengiviti, parodontite e la perdita dei denti.
Con l’età e i cambiamenti del fisico aumenta anche la possibilità di sviluppare tumori, calcoli e malattie dell’apparato digerente, problemi di cuore.
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E il comportamento?
Quando fido invecchia, non smette di essere la creatura amorevole e meravigliosa che è. Se non risponde ai tuoi richiami o non ha voglia di giocare quando gli proponi qualche attività interessante, probabilmente non ti ha sentito o in quel momento si sente stanco.
È anche normale che un cane anziano diventi più pauroso perché la perdita dei sensi causa disorientamento e difficoltà ad interagire con l’ambiente, le persone e gli altri animali.
Se nel tempo sorgono problemi che impediscono a fido di muoversi liberamente o di esprimere la sua natura canina, può anche sviluppare apatia, tristezza e depressione oppure diventare un po’ scontroso.
Proprio come succede alle persone.
Consigli per aiutare il cane anziano a vivere bene
Certo la vita di fido vecchietto non è tutta rose e fiori. Chi ha avuto un cane anziano sa quanto possono farci preoccupare ma anche che ogni giorno insieme dona una gioia che resta per sempre.
Per fortuna puoi fare molto per aiutare il tuo amico a sentire meno i disturbi dell’età e avere un buon equilibrio emotivo, essere più vitale e sereno.
AMBIENTE DOMESTICO
Spesso i cani anziani diventano l’ombra dei loro amici umani quando girano per casa. È normale: si sentono insicuri sulle zampe doloranti, perché ci vedono poco o perché sono disorientati da suoni e odori che non riescono più a riconoscere bene.
Una buona regola per aiutare il cane ad essere più sereno è tenere in ordine la casa, evitando di ingombrare gli spazi dove si muove più spesso.
Se fido soffre di dolori articolari e muscolari, regalagli una cuccia più ampia e comoda con tante coperte per permettergli di appoggiare sul morbido quando riposa.
Tieni presente che anche il cane anziano può avere problemi di incontinenza. La soluzione più pratica è acquistare delle traversine lavabili. Evitano tanti disagi a fido ma anche a te.
Se invece fido fatica a camminare, muoversi o salire sulla sua poltrona ci sono le scalette antiscivolo, in legno o in schiuma sfoderabili e facili da lavare.
PASSEGGIATE E ATTIVITÀ
L’attività fisica regolare è importante anche per i cani anziani. Li aiuta a rafforzare la muscolatura, favorisce la digestione, permette loro di ricaricare le energie grazie al sole e all’aria fresca, fa bene anche per l’umore del tuo amico.
L’attività fisica deve sempre essere adatta all’età e allo stato di salute generale del cane. Se il tuo amico va matto per i percorsi di agility ma inizia a fare fatica, puoi studiare con l’educatore cinofilo percorsi divertenti ma più leggeri.
Anche la routine delle passeggiate deve cambiare per adattarsi ai nuovi ritmi di fido. Giri più brevi ma più frequenti, evitando le ore più calde e più fredde della giornata.
Con l’età i cani non smettono di aver bisogno di socializzare e interagire con i propri simili ma possono avere più paura. L’interazione aiuta il cane ad evitare l’apatia e la tristezza ma c’è bisogno di un po’ di attenzione per farlo sentire al sicuro. Evita di lasciarlo libero in zone non recintate, scegli aree per cani poco affollate e quando è sciolto resta sempre nei paraggi.
CURA DELL’ALIMENTAZIONE
L’alimentazione ha un ruolo fondamentale nel benessere degli animali in tutte le fasi della vita. Per un cane anziano è ancora più importante farci attenzione perché il metabolismo rallenta, la fame cala e l’apparato digerente diventa più delicato.
Ecco alcune linee guida generali:
- La ciotola di un cane anziano deve essere meno calorica, con piccoli pasti più frequenti per evitare il blocco della digestione e altri disturbi.
- Fido deve avere sempre acqua fresca e pulita a disposizione.
- Se il cane rifiuta alcuni cibi si può integrare la pappa con sostanze naturali come gemmoderivati, oligoelementi e vitamine per assicurare il giusto apporto di nutrienti. Le ricette fai-da-te o scopiazzate da internet possono creare problemi molto gravi al tuo amico. Chiedi aiuto al veterinario o rivolgiti a un naturopata per capire quali sono gli integratori più adatti a lui.
- La dieta deve essere studiata dal veterinario in base alla presenza di patologie come l’insufficienza renale o la cirrosi, che sono molto frequenti nei cani anziani.
UN SOSTEGNO NATURALE
I rimedi naturali e i trattamenti energetici possono attenuare gli effetti dell’invecchiamento sostenendo l’equilibrio fisico ed emotivo del tuo amico a quattro zampe.
Ci sono sostanze naturali che aiutano a rafforzare la muscolatura e le ossa. Essenze floreali per contrastare la tristezza e aiutare i cani anziani a sentirsi meno isolati dal mondo. Fitoterapici che aiutano a stabilizzare l’umore e sostengono le funzionalità dell’organismo. Trattamenti dolci per sentire meno il dolore.
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