Buone pratiche per prendersi cura di micio e fido

Prendersi cura degli animali domestici sembra facile ma è davvero così?

• Offrire un riparo per la notte, cibo e ricordarsi di pulire la gabbietta è troppo poco.
• Trasformarsi in pet-zilla che portano i cani a spasso nel passeggino come fossero bebè e pretendono che stiano seduti a tavola è troppo.

Chi ha già vissuto con un animale sa che trovare l’equilibrio giusto può essere complicato, soprattutto se il nostro compagno a quattro zampe ha qualche problema e ha bisogno di attenzioni particolari.

Se per te è la prima volta con un animale domestico e vuoi aiutare il tuo nuovo amico a vivere e stare bene, qui ci sono un po’ di consigli per te.

Gli animali non sono persone

La prima regola per aiutare micio, fido, coniglietto e cincillà a stare bene insieme a noi è rispettare la loro natura.

Quando si vive con un animale, è normale sviluppare sentimenti protettivi e sentirsi un po’ mamme e papà. 

Però gli animali non sono figli, non hanno gli stessi bisogni che avrebbe un bambino. Umanizzarli e soffocarli con mille attenzioni o richiami non necessari li trasforma in compagni stressati, ansiosi o paurosi.

Ogni animale ha caratteristiche etologiche determinate da specie, razza, habitat. Un canarino non è una tartaruga, micio non è un cavallo e Rex avrà tratti diversi rispetto a Tequila. 

Poi, ogni individuo ha le proprie peculiarità fisiche e caratteriali. Per prendersi cura di Fufi o Miu nel modo giusto, non è sufficiente conoscere le caratteristiche di una razza o sapere di cosa avrebbero bisogno in generale.

Il mio Cedric ad esempio ha qualche problema di intolleranze e l’intestino debole. Quando preparo la sua pappa, non mi basta scegliere alimenti adatti a un cane adolescente ma devo cercare ciò che non fa male a lui.

Gli animali hanno emozioni

Oltre ai suoi disturbi fisici, quando ho adottato il mio Cedric era anche pieno di paturnie: la paura dei motori, il trauma dell’abbandono, la paura degli altri cani.

Per permettergli di avere una vita felice, abbiamo lavorato molto sulle sue emozioni: con i fiori, con l’avvicinamento agli altri animali, trovando una routine che lo facesse sentire al sicuro…

Comprendere le emozioni degli animali non è semplice. Non le esprimono come noi e lo stesso segnale può voler dire molte cose diverse. Micio che non mangia ad esempio potrebbe soffrire di ansia da separazione oppure essere triste o ancora essere disorientato perché la routine in casa è cambiata.

Ti viene in aiuto l’etologia relazionale, che è molto utile anche in caso di conflitti con il tuo animale o dinamiche problematiche con origini poco chiare.

Il veterinario è il tuo migliore amico

Alcune persone credono che solo cani e gatti abbiano bisogno di controlli regolari dal veterinario o vaccinazioni ma non è così. Anche coniglietti, furetti, pappagalli, cricetini e tutti gli altri animali domestici a cui puoi pensare devono essere seguiti da una persona che conosce le loro caratteristiche, i problemi comuni e le loro esigenze.

Avere un veterinario di fiducia è davvero importante, quindi se stai pensando di adottare un cucciolo ti consiglio di cercare subito uno studio veterinario vicino a casa. Se stai considerando di accogliere un animale esotico, assicurati che il personale dello studio abbia esperienza.

Se hai una casa al mare o in montagna e pensi di portare con te micio e fido durante le vacanze, informati su dove puoi trovare aiuto per loro in caso di bisogno. Anche questo vuol dire prendersi cura dei tuoi nuovi amici.

Il benessere inizia nella ciotola

No assoluto alle diete fai-da-te per gli animali domestici. Cani, gatti, criceti & Co. hanno bisogno di seguire un’alimentazione sana e bilanciata, che cambia nel corso della vita e a seconda delle condizioni di salute del tuo amico.

Solo un veterinario nutrizionista può studiare un piano alimentare per il tuo animale. Rivolgiti a lui per capire se il tuo compagno di avventure starà meglio con l’alimentazione casalinga o un’integrazione di prodotti commerciali specifici, se può seguire la dieta BARF senza rischi e come modificare l’alimentazione in estate e in inverno per sostenere le sue energie.

La naturopatia come sostegno quotidiano

La naturopatia è il sentiero della Natura: una filosofia di vita, un modo per prendersi cura degli animali domestici e di sé stessi con dolcezza.

La naturopatia per il benessere degli animali si basa sulle 8 leggi della salute secondo natura:

• Nutrizione adatta: ogni animale deve mangiare ciò di cui ha bisogno in base a specie, razza, caratteristiche individuali.
• Aria fresca: per stare bene, gli animali hanno bisogno di aria fresca ogni giorno e di vita all’aria aperta.
• Sole: la luce naturale stimola i processi di guarigione interna del corpo e dona benefici a livello fisico ed emotivo.
• Acqua pura e fresca: l’idratazione è essenziale per la vita.
• Movimento: gli animali hanno bisogno di potersi muovere e fare esercizio in modo adeguato alla loro etologia per poter mantenere un buono stato di salute e benessere.
• Riposo: ogni animale ha bisogno di poter riposare in un luogo tranquillo e protetto, per il tempo necessario.
• Temperanza: ogni animale deve poter soddisfare i propri bisogni naturali, nei giusti limiti dettati dalla convivenza con le altre specie.
• Fiducia nell’energia universale: il corpo è sostenuto dall’energia vitale universale, che è creatrice e guaritrice, e alle giuste condizioni è in grado di guarire sé stesso.

La naturopatia si prende cura degli esseri viventi con un’ampia gamma di rimedi e pratiche naturali come la fitoterapia e gli olii essenziali, il metodo Reiki e la floriterapia di Bach, un approccio equilibrato allo stile di vita e l’integrazione dell’alimentazione con oligoelementi, gemmoderivati e altri prodotti naturali con proprietà benefiche per il corpo e la mente dei tuoi amici animali.

Se vuoi aiutare micio, fido o coniglietto a stare e sentirsi bene ogni giorno, scopri cosa possiamo fare insieme con il meglio che la Natura ti mette a disposizione.