Indice
I sette Chakra non sono incantesimi fantasiosi o magie di Hogwarts. In questa guida ti spiego cosa sono e perché bisogna dedicare loro attenzione per stare bene.
Partiamo dalle basi: cosa sono i sette Chakra?
I sette Chakra principali possono essere paragonati ai trasformatori elettrici: raccolgono l’energia che scorre nel corpo, la lavorano e la trasformano, per poi ridistribuirla di nuovo.
I sette Chakra sono centri energetici dove scorre l’energia del nostro corpo
Quali sono e a quali punti corrispondono? Che funzioni hanno e come aprirli?
Nelle tradizioni orientali, il corpo umano è considerato come composto da molti livelli di energia, sia fisici che “sottili”. Nei testi sacri buddhisti ricorre il concetto per cui noi siamo creature con un corpo fisico – che usiamo per correre camminare, mangiare, stare al mondo -, ma la nostra esistenza non si esaurisce in questa evidente fisicità. Abbiamo anche un corpo sottile chiamato “corpo di vajra” (vajrakõya), regolato da flussi di energia sottile distribuiti lungo canali (nadi) e dentro centri energetici (chakra). L’energia che si accumula nei Chakra ci consente di avere un’attività intellettuale, emotiva e spirituale.
Aprire e curare i sette Chakra?
Aprire un chakra significa attivare il tipo di energia che si può sprigionare dal singolo centro. La meditazione, l’ascolto dell’altro, la vita stessa, le scelte che ci mette davanti, sono tutte vie attraverso cui un Chakra può aprirsi. Esiste anche una tecnica che consiste nel concentrarsi sul singolo Chakra e visualizzare il colore associato o il suo simbolo.
Quando sono sviluppati bene, i chakra rilasciano energia che diventa potere creativo, piacere sessuale, potenziamento delle proprie doti naturali. Scopriamo il significato di ciascun chakra, leggendolo in chiave sia individuale che spirituale.
I Chakra del piacere e dell’energia sessuale
Il primo Chakra è chiamato muladhara o “chakra della radice”. Esso è molto importante per la stabilità psichica grazie alla quale riusciamo ad affrontare la routine con la lucidità necessaria. Il primo Chakra si trova nella parte inferiore del bacino, tra coccige e pube. Il suo colore è il rosso ed è collegato alla sua pietra principale, cioè il Diaspro Rosso. Il suo significato è legato alla stabilità psichica nella vita che ci aiuta a governare gli istinti. Si presenta con un solo polo ed è il più esteso di tutti i sette Chakra. Esso assorbe le energie della Terra e le scarica mediante l’atto sessuale.
Il secondo Chakra è chiamato svadhistana o “Chakra splenico“. Si trova nella metà inferiore del ventre ed è legato al colore arancio. La sua pietra è la Corniola. Similmente al primo, questo Chakra è collegato al piacere, alla gioia di vivere e alla sessualità espressa al massimo delle sue potenzialità.
Il terzo Chakra, ovvero quello del plesso solare, è detto anche “manipura“. Si trova nella metà superiore del ventre ed è di colore giallo. La sua pietra è la Calcite e il suo significato riguarda, non a caso, l’energia. Questo Chakra riguarda la capacità di agire energicamente, la volontà, l’autostima e l’autonomia personale. Si tratta di un Chakra davvero importante.
Il quarto Chakra è quello del cuore. Si chiama anche “anahata“. Si trova nella zona pettorale del corpo ed è legato al colore verde. Esso presenta due pietre, cioè l’Avventurina ed il Quarzo Rosa. Il significato di questo Chakra è la capacità di amare emotivamente, cioè di provare un sentimento dal cuore, non dalla mente. Nella tradizione Yoga amore e ascolto sono strettamente collegate per cui, spiritualmente parlando, hanno la stessa valenza.
Il Chakra della gola, cioè vishuddha, si trova nella metà inferiore del collo e al livello delle clavicole. Il suo colore è l’azzurro e la sua pietra la Soladite. Il suo significato è affascinante perché è legato alla creatività, alla comunicazione e alla percezione estetica. Tutti gli artisti sono persone per le quali il quinto Chakra è molto sviluppato. Esso rappresenta la connessione con l’altrove, in senso spirituale, cioè l’essere in comunicazione con dimensioni che superano l’umano.
Il sesto Chakra, ovvero quello del “terzo occhio”, è molto grande e si trova al centro della fronte. Il suo colore è l’intenso indaco ed è legato alla pietra Ametista. Esso simboleggia la mente tattica e razionale. Il terzo occhio, in senso spirituale, rappresenta la fiducia in sé stessi. Questo Chakra è importante per condurre una vita serena e lontana dai pericoli del timore di esporsi, di lanciarsi in progetti nuovi, di innamorarsi ecc…
L’ultimo Chakra, ovvero quello “della corona”, si trova sopra il cranio. Il settimo Chakra è detto anche Sahasrara. Esso è legato al colore viola e al quarzo di rocca. Simboleggia la capacità di pensare strategicamente e abbracciare le situazioni con il pensiero. In senso spirituale rappresenta la comunione con il divino, il senso individuale e l’auto-realizzazione.
Come puoi prenderti cura dei sette Chakra?
Scarica il mio planner gratuito per annotare tutte le cose importanti per gestire al meglio la tua giornata.
Se sei incuriosito dalla Naturopatia e vuoi saperne di più consulta subito la mia pagina di benessere umano e benessere animale e iscriviti subito alla mia newsletter per ricevere ogni mese tanti contenuti aggiornati per stare meglio!
Vuoi fare un corso sui cristalli, chakra e fiori himalayani? Qui trovi il video corso on demand che fa per te!