Superare l’ansia per ritrovare l’equilibrio

Se soffri d’ansia, sai che è come quel parente che nessuno vorrebbe avere a giro per casa, e che si presenta puntuale nei momenti sbagliati.

La conosciamo praticamente tutti: il cuore che batte, la sensazione che stia per succedere qualcosa di brutto, il senso di oppressione. In certi casi può essere addirittura paralizzante.

La buona notizia è che l’ansia non è invincibile. Liberarsi dell’ansia non è una passeggiata ma con il giusto supporto diventa più semplice. Vediamo insieme di conoscere meglio il nemico e cosa puoi fare per liberarti dell’ansia e trovare un nuovo equilibrio.

Cos’è l’ansia e come ci cambia

L’ansia è un meccanismo di difesa naturale, un sistema di allarme. Si attiva quando ci troviamo in situazioni che ci fanno sentire in pericolo in modo indefinito. È parente della paura e infatti attiva a livello fisico e mentale gli stessi meccanismi che ci preparano alle reazioni di lotta e fuga.

In alcuni casi il sistema di allarme va fuori controllo e si innesca anche quando non ce ne sarebbe bisogno. Parliamo allora di ansia patologica, quella che ti fa sentire come se vivessi su una zattera costantemente circondata da squali.

Perché succede? Le origini di quest’ansia nociva possono essere diverse: fattori genetici, traumi irrisolti, circostanze di vita o di lavoro in cui ci sentiamo in gabbia, uno stile di vita poco rispettoso dei nostri ritmi e che genera un carico di stress emotivo.

L’ansia toglie energie fisiche e mentali. Tiene il cuore e il sistema circolatorio sotto sforzo, porta insonnia e problemi a stomaco e intestino, difficoltà a concentrarsi o a svolgere le attività di ogni giorno, senso di allerta e oppressione costanti.

Calmare l’ansia in modo naturale

Se l’ansia è persistente, non deve mai essere sottovalutata. È il segnale che qualcosa non funziona e il primo passo per gestirla e magari liberarsene è capire qual è il problema alla radice, la condizione o lo squilibrio che genera un volume d’ansia esagerato e incontrollato.

Il primissimo consiglio quindi è di parlare con il tuo medico o lo psicologo, senza vergogna. I disturbi d’ansia purtroppo sono molto diffusi, non sei sola né un caso unico.

Trovate le cause ci si può lavorare, seguendo i percorsi di trattamento consigliati dal terapeuta ma anche adottando alcuni accorgimenti che possono aiutarti a calmare la mente e aiutare il fisico a scaricare la tensione.

Iniziamo con i consigli di base:

• Qualità del riposo. L’ansia spesso toglie il sonno ma è vero anche il contrario: una buona notte di riposo abbassa i livelli di ansia e stress. Crea una routine serale che ti accompagni verso il riposo, ad esempio spegnendo computer e dispositivi un’ora prima di andare a dormire e dedicando 10 minuti alla meditazione.
• Aria aperta e natura. Una passeggiata nel verde può fare quasi miracoli, riequilibra le emozioni e rigenera le nostre energie fisiche e mentali. Il contatto con la natura e l’esercizio fisico attivano anche il rilascio di endorfine che aiutano a riequilibrare l’umore e contrastano lo stress.
• Alimentazione equilibrata. Una dieta ricca di grassi e zuccheri o cibi troppo pesanti può peggiorare i sintomi dell’ansia. Al contrario assumere cibi freschi e ricchi di nutrienti essenziali come vitamine, magnesio e Omega-3 ci fa stare meglio. Aiuta a regolare gli ormoni dello stress, protegge il sistema nervoso e migliora l’equilibrio chimico del cervello. Salmone, sgombro, spinaci, semi di zucca o di lino, mandorle, cereali integrali, verdure… c’è l’imbarazzo della scelta!

Ci sono poi altri rimedi e pratiche naturali utili come l’aromaterapia (ad esempio con olio di lavanda o arancio dolce), l’uso delle campane tibetane, gli integratori naturali vegetali (come la passiflora o la valeriana), la cristalloterapia, …

Tra i rimedi naturali per uscire dalla morsa dell’ansia, non possiamo dimenticare la floriterapia. Le essenze floreali hanno qualità sottili che permettono di stimolare, all’interno della persona, lo sviluppo delle qualità positive che permettono di superare lo stato negativo in cui siamo bloccate.

Il repertorio dei Fiori di Bach è stato il primo ma non è l’unico. Tanti altri ricercatori e terapeuti hanno proseguito la ricerca sulle proprietà dei fiori e creato nuovi repertori con essenze utili per risolvere problemi tipici del nostro tempo come l’ansia e oggi abbiamo a disposizione rimedi specifici anche in base a caratteristiche come il genere o la fascia di età.

I rimedi floreali non lavorano sui sintomi ma sulle cause profonde del disagio. Non hanno controindicazioni, non interagiscono con i farmaci e sono consigliati da un numero sempre maggiore di medici, psicologi e psicoterapeuti come sostegno ai percorsi di trattamento tradizionali.

Per trovare l’essenza floreale (o il bouquet di essenze) più adatto a ogni persona bisogna partire dal nucleo del problema. Dire “ansia” non basta perché ogni essenza floreale ha uno specifico campo d’azione e ci sono quindi rimedi per:

• L’ansia generata da paure o fobie
• L’ansia anticipatoria
• L’ansia generata da pensieri ricorsivi
• L’ansia da separazione o da abbandono.

Il lavoro con le essenze floreali può essere breve oppure lungo perché ogni persona risponde in modo diverso. A volte si vedono risultati già in due settimane, in altri casi possono volerci mesi. I fiori smuovono nel profondo e possono far emergere emozioni o ferite che devono essere guarite per poter disinnescare il circolo vizioso dell’ansia.

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