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Arriva un nuovo cucciolo! E adesso, che faccio?

Hai deciso di adottare un cucciolo e allargare la famiglia? Ecco come prepararsi al suo arrivo in casa e comportarsi nei primi giorni di convivenza per partire con il piede giusto.

Come organizzarsi?

Se hai deciso di adottare un cagnolino, è inutile aspettare: inizia subito a cercare un veterinario di fiducia. La prima visita va fatta poco dopo l’arrivo del cucciolo, per:

  • verificare il suo stato di salute
  • applicare il microchip di identificazione
  • definire il calendario delle vaccinazioni.

Un’altra cosa da fare in anticipo è preparare la casa.

I cuccioli sono curiosi, saltano e si arrampicano e ficcano il naso dappertutto e se trovano qualcosa di invitante a giro per casa proveranno ad assaggiarlo. Per evitare danni al portafogli e che il cane si ferisca o rischi di soffocare o intossicarsi:

  1. Fai un bel decluttering e metti in ordine cavi elettrici, sacchetti e buste di plastica, batterie e altri oggetti pericolosi.
  2. Ritira detersivi, detergenti, farmaci e prodotti chimici per evitare che il cucciolo morda le bottiglie e le confezioni.
  3. Metti al sicuro i soprammobili a cui sei affezionato e gli oggetti di valore fragili.
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Di cosa ha bisogno il cucciolo in casa?

Quando hai eliminato i pericoli, puoi preparare lo spazio del cucciolo: la zona dove può riposare e giocare tranquillo. Puoi delimitare lo spazio di fido con un recinto per cuccioli oppure scegliere una stanza della casa da lasciargli a disposizione.

Nel suo spazio, il tuo dolce cagnolino ha bisogno di:

  • Una cuccia, un materassino o un cuscino morbido per dormire
  • Una ciotola per l’acqua
  • Giochi, peluche e oggetti con cui interagire (assicurati che siano adatti ai cuccioli)
  • Una toilette.

Oltre a queste cose e alle ciotole della pappa, tieni sempre in casa quello che serve per portare il cucciolo a fare le sue giratine (guinzaglio, collare, trasportino) e per prenderti cura del suo pelo: detergenti specifici, spazzola e guanti in crine.

Come ci si comporta con un cucciolo?

I cuccioli fanno venire voglia di spupazzarli e giocarci tutto il giorno. Però è meglio non toccare fido in continuazione. Se il cucciolo viene toccato troppo o sollevato per aria, si stressa e può segnalarlo mordendoti le mani, abbaiando o scappando sotto ai mobili.

Se ci sono dei bambini, spiega subito che il cane non è un giocattolo e come interagire con lui rispettando la sua natura. Ricorda che cuccioli e bambini sono imprevedibili: per i primi tempi, sorveglia sempre le loro interazioni.

Quando il cucciolo arriva a casa, si trova in un mondo sconosciuto e ha bisogno di tempo per familiarizzare con l’ambiente, le persone e gli altri animali. Anche se hai deciso di non far entrare fido in certe stanze come lo studio o la camera da letto, dagli la possibilità di esplorare e imparare a conoscere tutti i rumori e gli odori della casa.

Attenzione però a non mandare segnali contrastanti. Fido deve imparare a conoscere le regole della casa dal primo giorno, altrimenti rischi che sviluppi comportamenti indesiderati difficili da correggere. Concorda con gli altri membri della famiglia le regole per il cucciolo e assicurati che tutti le seguano. Sì, anche tu!

Un altro argomento delicato per i cuccioli sono i bisogni.

I veterinari consigliano di non portare fido fuori casa nei primi quattro mesi di vita perché è più suscettibile alle malattie, quindi dovrai insegnare al tuo cane a non sporcare per casa.

Armati di santa pazienza e detergenti: i primi giorni possono essere difficili. Quando fa pipì e pupù fuori dallo spazio designato, sii fermo nel dire “no” ma anche gentile. Urlare non serve a niente.

Infine, i cuccioli possono avere un appetito vorace e non hanno il senso della misura. Chiedi al veterinario indicazioni sugli orari e le quantità della pappa e non sgarrare. Gli animali hanno bisogno di routine e regole chiari e l’adulto di casa sei tu.

E se il cucciolo sta male o si comporta in modo strano?

Quando fido sta male, è difficile stare calmi – soprattutto se è la tua prima esperienza con un cane o non hai ancora imparato a riconoscere i comportamenti del tuo cucciolo.

La prima regola è non farsi prendere dal panico. I cani sono molto sensibili alle emozioni dei loro compagni umani e se noi ci agitiamo lo fanno anche loro, e questo potrebbe anche far peggiorare la situazione se ad esempio i disturbi del tuo cagnolino sono legati ad ansie o paure.

Se il cucciolo sviluppa comportamenti “strani” – ad esempio non mangia, si lecca in continuazione, trema e guaisce senza motivo – la prima cosa da fare è consultare il veterinario per capire se si tratta di una risposta al dolore o a una malattia oppure se invece sta avendo problemi di adattamento o relazione.

Nel secondo caso, una consulenza di etologia relazionale può aiutarti a capire cosa non funziona e come rimediare, magari anche integrando il percorso con rimedi dolci che aiutano il cucciolo ad affrontare più serenamente le situazioni che gli fanno paura o che causano ansia e stress.

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