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In principio era “il pastone” … ma il motivo per cui ho scelto l’alimentazione casalinga per i miei cani non è la nostalgia del pentolone. Né il desiderio di “non sprecare” dando ciò che rimane nel piatto al cane.
Alimentazione naturale non vuol dire “dare gli avanzi al cane”. Anche se fido è un golosone e mangerebbe qualsiasi cosa, molti dei metodi di preparazione e degli alimenti che usiamo per noi possono causargli problemi digestivi o altri disturbi.
Sappiamo ad esempio che il cioccolato è praticamente veleno per i cani. Ma anche i sughi, i fritti, le carni troppo grasse e le preparazioni ricche di condimenti possono fargli male.
L’alimentazione casalinga è un’altra cosa. Consiste nel preparare pasti bilanciati studiati apposta per il tuo amico a quattro zampe, facendo attenzione alla proporzione dei macronutrienti (proteine, carboidrati e grassi) e alla cottura dei cibi (di solito al vapore o al forno) e assicurandosi che fido assuma tutte le sostanze di cui ha bisogno.
Chi sceglie la dieta per fido?
Spesso le mie clienti si stupiscono del fatto che il piano di alimentazione naturale dei miei cani non l’ho studiato io. Allora devo spiegare che no, la naturopata non può formulare diete per micio e fido – ma può consigliarti alimenti o integrazioni specifiche in base agli obiettivi di benessere per il tuo animale.
La dieta deve essere studiata da un veterinario nutrizionista, che saprà creare un piano bilanciato tenendo conto di una gran quantità di fattori. Ogni cane ha bisogni alimentari unici: il fai-da-te e le ricette copiate da internet sono vietate, se vuoi che fido resti in salute e non si trasformi in una salsiccia.
Alimentazione casalinga: tanti pro (e qualche contro)
Togliamoci il dente e partiamo dagli aspetti negativi.
Scegliere l’alimentazione casalinga per il cane significa passare più tempo in cucina, e che lo scontrino per la pappa di fido sarà più pesante rispetto a una dieta a base di pet food. Oltre a questo, se vuoi andare in vacanza con il tuo amico devi organizzarti, perché il cibo casalingo resiste al massimo 2-3 giorni in frigorifero – e sai che a fido non piacciono gli stravolgimenti alimentari!
Insomma: rispetto ai cibi pronti, l’alimentazione naturale richiede più impegno. Però non tornerei indietro: con la ciotola su misura e il giusto mix di rimedi naturali a sostegno, anche il mio vecchio DeeDee riesce ad affrontare meglio tutti i suoi acciacchi.
Ecco alcuni vantaggi per cui dovresti considerarla anche per il tuo cane.
- L’alimentazione naturale è più digeribile. Anche se ci sono pet food studiati per ogni fase della vita, niente può essere più adatto al tuo cane di un cibo studiato su misura. Con la pappa preparata in casa, i cani con patologie e i più vecchietti possono ritrovare l’appetito e le energie più facilmente.
- Minor rischio di intolleranze o reazioni allergiche. Il cibo per cani che trovi in commercio può contenere conservanti, tracce di alimenti o altre sostanze che possono causare reazioni negative.
Dekster, ad esempio, soffriva di tantissime allergie, aveva spesso la dermatite e le orecchie sempre rosse. Ha provato tutti i tipi di alimentazione industriale medicata ipollargenica, ma dopo alcuni mesi di benessere i sintomi si riacutizzavano. Ho consigliato così ad Oksana, di valutare un alimentazione naturale con un veterinario nutrizionista di mia fiducia, che piano piano ha valutato quali fossero gli alimenti più adatti a lui, scoprendo che lui soffriva di una forte allergia al glutine. Adesso Dekster è super attivo ed è anche il miglior amico del mio Cedric.
Preparare il cibo per fido in casa ti permette di avere un maggior controllo sulla ciotola, evitando piccoli e grandi problemi. - Il cibo casalingo è più appetitoso. Se il tuo cane fa le scenate davanti ai croccantini o alla scatoletta, forse ha solo buon naso!
Per i cani, “il pastone” fatto in casa ha un odore più gradevole rispetto a quello conservato, che risulta meno fragrante a causa dei diversi metodi di conservazione. Ecco perché la maggior parte dei cani che scopre l’alimentazione naturale non vuole più saperne di cibi conservati. - Più sostegno al benessere generale di fido. Oltre al maggior controllo sui possibili allergeni, l’alimentazione casalinga permette di soddisfare meglio le esigenze nutritive specifiche del tuo compagno a quattro zampe. Questo aiuta anche a tenere sotto controllo patologie come diabete, gastrite, insufficienza renale, …
Se scegli di passare dal pet food all’alimentazione casalinga per il tuo cane, procedi per gradi: i cani sono più abitudinari di noi rispetto al cibo e i cambiamenti li disorientano. Gli esperti consigliano un periodo di transizione di minimo 2-3 settimane, da adattare alle esigenze di fido.
Puoi tenere traccia del percorso nel Diario del benessere che ho preparato per il tuo amico a quattro zampe. C’è tanto spazio per annotare gli alimenti, le date importanti per fido (come le visite o i vaccini) e tutto quello che serve per aiutarlo a vivere bene ogni giorno.
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