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Ansia e stress, nemici di Furia

Hai presente la barzelletta del tipo che si fa visitare da dieci specialisti e alla fine la risposta è sempre “sarà lo stress”? Quando si tratta di cavalli, spesso è davvero così!

Quando un cliente mi chiama perché il suo cavallo è nervoso, agitato o ha qualche comportamento strano, nella maggior parte dei casi sotto sotto c’è un problema di ansia. Sì, proprio la stessa bestiaccia che colpisce anche noi, e che può diventare anche per loro una fonte di tanti problemi e disagi.

Cosa fa scattare l’ansia nei cavalli?

In natura Furia fanno parte del grande gruppo delle prede, quindi si potrebbe dire che sono “naturalmente portati” all’ansia e allo stress. La loro sopravvivenza dipende infatti dalla capacità captare qualsiasi minimo pericolo il prima possibile, per poter fuggire. 

Sono molto sensibili e reattivi ai cambiamenti dell’ambiente e si innervosiscono facilmente quando ci sono delle novità nei loro spazi oppure, ad esempio, durante gli spostamenti.

Sono anche molto empatici. sensibili alle emozioni delle persone e dei loro simili. Se un compagno di maneggio o magari il loro cavaliere è nervoso o agitato, il cavallo si stressa facilmente.

Tra gli altri fattori che scatenano l’ansia nei cavalli c’è la gestione inadeguata dei loro bisogni etologici. La natura di Furia è di vivere in ampi spazi aperti e in branco, facendo affidamento sulla forza del gruppo per la loro protezione. L’isolamento e la scarsa socializzazione, la vita in ambienti ristretti e magari troppo rumorosi, la mancanza di movimento sono tra le prime cause di sofferenza emotiva nei cavalli che vivono o lavorano con noi.

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I segnali di stress e ansia nei cavalli

Un cavallo in preda all’ansia è un cavallo nervoso, che non riesce a stare fermo neanche quando è nel box, sempre in allerta e pronto alla fuga. Vediamo quali sono i segnali specifici che ci fanno capire quando il nostro amico ha un carico di stress eccessivo.

  • Battito e respiro accelerati.
  • Occhi spalancati e pupille dilatate.
  • Tensione muscolare evidente, anche con tremori.
  • Sudorazione abbondante anche a riposo.
  • Problemi allo stomaco o disturbi intestinali ricorrenti.
  • Tic nervosi ossessivi come il ticchio d’appoggio o dondolarsi.
  • Resistenza al lavoro o mancanza di concentrazione.
  • Rifiuto del cibo o dell’acqua.
  • Vocalizzi di richiamo frequenti.
  • Attaccamento eccessivo a un altro cavallo.
  • Aggressività, tendenza alla fuga o a scalciare.

Quali sono i rischi?

Se non si riesce a identificare e risolvere la fonte di ansia, il nostro amico potrebbe avere diversi problemi anche piuttosto gravi. 

Un alto livello di stress continuo può causare al cavallo disturbi fisici come ulcere gastriche, affaticamento cronico, perdita di peso e l’indebolimento del sistema immunitario, che lo mette a rischio di sviluppare altre malattie. Nei cavalli sportivi o da lavoro si vede anche diminuire il livello delle prestazioni e la collaborazione, a causa della mancanza di energie e dell’esaurimento.

Oltre a questi, l’aumento del livello di stress e la perdita di sicurezza possono generare disturbi comportamentali come lo sviluppo di tic nervosi, pattern ripetitivi come il box walking o anche problemi nell’interazione con le persone.

Come aiutare un cavallo nervoso e ansioso

Tra i primi interventi che si possono fare ci sono le modifiche all’ambiente e allo stile di vita. Assicurarsi che il cavallo abbia spazio, possibilità di muoversi e di stare con altri cavalli a sufficienza è un ottimo inizio per dare serenità un cavallo sempre nervoso o agitato. Anche stabilire delle routine e ridurre i possibili fattori di ansia come rumori forti o il viavai di persone nel paddock è di grande aiuto.

Se l’ansia e lo stress del cavallo sono persistenti, la soluzione migliore è consultare un naturopata animale o un comportalista, per capire quali passi fare per risolvere la situazione.

Ci sono diverse strategie, trattamenti naturali e rimedi che possono aiutare a ridurre lo stress, calmare l’ansia e aiutare Furia ad essere più sereno.

  • Integrare l’alimentazione con erbe calmanti (melissa, camomilla) e con minerali essenziali come il magnesio per favorire l’equilibrio emotivo e dell’umore.
  • Aromaterapia in diffusione nel box con lavanda, ylang-ylang o altre essenze rilassanti per riequilibrare il nervosismo.
  • Reiki e cristalloterapia per aiutare con il rilascio dello stress.
  • Massoterapia per il rilassamento.
  • Attività di training per rafforzare la fiducia e la connessione con il compagno umano.
  • Terapia di desensibilizzazione per abituare i cavalli sportivi o da lavoro alle situazioni stressanti comuni come gli spostamenti, la presenza di altri animali o gli ambienti rumorosi.

Se il tuo grosso amico a quattro zampe è sempre nervoso o ha sviluppato dei disturbi d’ansia, Corrispondenze Equisano è la consulenza per voi. Scopri come possiamo aiutare il tuo cavallo a trovare un nuovo equilibrio!

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