Ametista, la pietra del mondo sottile

Dici cristalloterapia e pensi subito all’ametista lucente, alla sensazione di pace e serenità che emana. È una pietra dalle qualità sorprendenti, usata da secoli come ornamento-amuleto ma anche come tramite verso gli aspetti metafisici dell’universo. Scopriamola insieme.

Com’è fatto?

L’ametista è una varietà di quarzo traslucida o trasparente, con un caratteristico colore viola dovuto a inclusioni di ferro. Si forma principalmente all’interno di geodi, le cavità che si formano per la presenza di gas nelle rocce magmatiche.

Per la cristalloterapia, le caratteristiche fisiche dell’ametista le conferiscono qualità legate alla canalizzazione e armonizzazione delle energie, in particolare quelle mentali e spirituali. Il suo colore, che può andare dal lavanda chiaro al viola intenso, la lega a:

• Ajna, il chakra del terzo occhio. Governa l’intuito, la saggezza interiore e le facoltà mentali come la memoria, la capacità decisionale e l’immaginazione.
• Sahasrara, il chakra della corona. È il centro dell’autorealizzazione e dell’illuminazione, del Pensiero e della coscienza.

Ametista: proprietà e benefici

L’ametista è molto usata in cristalloterapia, soprattutto come pietra della mente e dello spirito. Acuisce la consapevolezza delle dimensioni più sottili dell’universo, aiuta a superare schemi mentali limitanti, dona chiarezza mentale e una più profonda conoscenza di sé.

Le proprietà dell’ametista sono legate alla trasformazione spirituale, alla capacità di connettersi con la parte più profonda di sé e con l’energia che ci circonda per comprendersi, liberarsi dalle ferite emotive del passato ed evolvere.

Ha un forte effetto calmante e riequilibrante che aiuta a ridurre lo stress favorendo la tranquillità mentale e il riposo. Dona sostegno stimolando la lucidità e la capacità critica nelle persone, aiutando a trarre insegnamenti preziosi anche dalle esperienze negative o dai fallimenti.

Come si usa?

• L’ametista è perfetta come pietra meditativa e per la contemplazione. La sua vibrazione dona una sensazione di rilassamento e calma profondi che aiutano nella pratica spirituale e introspettiva. Puoi posizionarla al centro della fronte in corrispondenza di Ajna oppure tenerla davanti a te come focus.
• Importante: l’ametista non può essere associata con la corniola perché hanno proprietà opposte e quindi una annullerebbe l’effetto dell’altra.
• Indossare un anello o un pendente di ametista aiuta a stimolare le facoltà intellettuali e la connessione con l’intuito.
• I trattamenti con l’ametista sono anche un rimedio efficace per il mal di testa e la stanchezza mentale. La pietra si posiziona in corrispondenza del terzo occhio, al centro della fronte.
• Importante: se vuoi portare con te ametista e turchese, ad esempio in un sacchetto di cristalli o su gioielli, assicurati che le due pietre non si tocchino. 

La drusa di ametista

Sapevi che l’ametista può purificare le energie di tutte le altre pietre che indossi o usi per i trattamenti? In questo caso non si usano i comuni cristalli o le pietre burattate bensì la drusa di ametista, che è una formazione oblunga di cristalli che si aggregano tra loro su uno strato di roccia.

Le druse di ametista funzionano benissimo sulle pietre poco inquinate. Hanno una forma irregolare, con punte e cristalli più grandi verso un’estremità e più piccoli verso l’altra. Le pietre da purificare vanno posizionate sulle punte più piccole della drusa, perché quelle più grandi sono il centro energetico della pietra e devono essere lasciate libere perché questa possa riequilibrarsi. Questo metodo di purificazione richiede almeno 24 ore e dopo la drusa deve essere lasciata in pace per alcuni giorni così può ricaricarsi.

Attenzione: le druse hanno un’energia molto potente e quindi devono essere conservate o posizionate lontano da altri cristalli.

Le druse di ametista possono anche essere usate per energizzare alcuni ambienti della casa. Hanno una vibrazione potente che si diffonde nelle stanze, permettendoti di attingere alle proprietà della pietra in modo “passivo”. In particolare:

• Tenere una drusa di ametista sul comodino o sulla testiera del letto calma la mente e aiuta a dormire sonni tranquilli.
• Nello studio o sulla scrivania, stimola la concentrazione.
• Posiziona una drusa di ametista nel tuo spazio di meditazione o preghiera per stimolare il contatto con l’energia divina, la connessione con la saggezza interiore e la capacità contemplativa.

Come abbiamo detto le druse di ametista sono in grado di purificarsi da sole. Le pietre grezze o burattate che usi per i trattamenti invece hanno bisogno di un aiuto per eliminare le energie stagnanti e rigenerarsi.

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