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I cani sono curiosi, socievoli, sempre pronti a fare amicizia con i propri simili e gli umani. Allora perché il tuo non accetta il nuovo amico a quattro zampe o si comporta come un matto quando siete a spasso insieme?
Come naturopata per il benessere animale ho incontrato tanti cani che avevano qualche difficoltà a socializzare con altri animali e le persone. Nessuno di questi era un “cane cattivo” o incapace di avere un rapporto sereno con altre creature.
Alla base dei problemi di interazione possono esserci forti paure, traumi o caratteristiche etologiche e caratteriali che rendono difficile la convivenza di fido con gli altri membri del gruppo.
Fido e la socialità
I cani hanno un istinto sociale molto sviluppato ma questo non significa che sono sempre pronti a fare amicizia.
Come noi possono avere simpatie e antipatie e poi ogni cane è diverso, ci sono quelli avventurosi che si lanciano in ogni avventura con entusiasmo e quelli timidi e un po’ paurosi che hanno bisogno di più tempo. Ogni animale ha i propri tempi e caratteristiche che possono rendere più o meno semplice l’interazione e la convivenza con altre creature bipedi o quadrupedi.
Ricorda anche che i cani sono molto sensibili agli stimoli e che la loro curiosità li spinge a ficcare il naso dappertutto. Un sovraccarico può causare ansia, stress e disorientamento.
Per noi umani è normale socializzare in luoghi affollati e rumorosi: passeggiate nel centro storico, cene e aperitivi, centri commerciali, feste, concerti.
Questo può essere troppo per fido, che può reagire con paura, aggressività, guaiti incontrollati o altri comportamenti per segnalare il suo disagio e gestire in qualche modo le emozioni negative.
Cani e interazioni in famiglia
Anche l’inserimento di un nuovo cucciolo di cane o di un altro animale in casa può creare difficoltà a fido e all’armonia famigliare.
Ad esempio:
- Un cane anziano potrebbe essere infastidito dalla presenza di un cucciolo o di un adolescente che vuole giocare tutto il giorno.
- Se fido è geloso dei suoi spazi o del suo rapporto esclusivo con i compagni umani potrebbe percepire il nuovo arrivato come una minaccia e diventare aggressivo.
- Cani molto sensibili o reattivi possono essere impauriti dalla presenza di altri animali in casa e sviluppare stati ansiosi.
L’inserimento di un nuovo membro a quattro zampe della famiglia deve sempre essere valutato in base alle caratteristiche etologiche e caratteriali dei cani e degli altri animali che abitano già con voi.
Un educatore o un etologo relazionale possono aiutarti a capire se ci sono i presupposti per una convivenza serena e come favorire al meglio la socializzazione tra fido e il nuovo amico.
Se il cane non tollera gli altri animali
Se le condizioni di base sono buone, di solito i problemi di convivenza tra fido e i nuovi membri del branco-famiglia sono passeggeri. Quando gli animali che vivono insieme stabiliscono le loro gerarchie interne, si conoscono e imparano a rispettare gli spazi reciproci, tutto si sistema.
E se non funziona e il cane non tollera la presenza di altri animali?
Idem come sopra: chiedi aiuto a un esperto per capire come sostenere fido in questo momento difficile.
Ci sono tanti rimedi naturali che possono aiutare il cane a sentirsi più tranquillo: biorisonanza, trattamenti di cristalloterapia o Reiki per sciogliere le emozioni negative, essenze floreali per superare le paure e i traumi.
Stimolare il cane a socializzare è importante ma va fatto nel modo giusto, senza forzare l’animale a stare in compagnia quando non lo desidera e rispettando i suoi ritmi.
Se il tuo cane ha un rapporto difficile con gli altri animali di casa e niente sembra funzionare, scopri cosa possiamo fare insieme per aiutarlo a ritrovare l’equilibrio e vivere sereno.